Aphra Behn è la prima scrittrice professionista della storia! La cui tomba nell’Abbazia di Westminster "tutte le donne insieme dovrebbero cospargere di fiori, poiché fu lei a conquistar loro il diritto a dire quello che pensavano" scriverà Virginia Woolf in Una stanza tutta per sé, consacrando la Behn capostipite delle scrittrici della storia della letteratura mondiale. Aphra Ben ebbe una vita costellata di avventure, successi e sconfitte: lo spionaggio internazionale, la prigione per debiti, la fama come commediografa, l’amicizia dei maggiori intellettuali e libertini del tempo. Amò uomini e donne, restando sempre una donna libera, dedita al piacere e alla poesia. Si descrisse come una donna costretta a scrivere per guadagnarsi il pane e che non si vergogna di ammetterlo. Con il nom de plume di “Astrea”, si conquistò gli epiteti di geniale e incomparabile, ma anche quelli di punk (sgualdrina) e bawdy Poetess (poetessa oscena). La sua vita turbolenta è narrata in questa avvincente biografia con toni leggeri e giocosi, scritta nel 1927 da Vita Sackville-West, che per prima riscattò Aphra Behn dall’oblio.